Bear
Supporto alle imprese per le attività di gestione, riorganizzazione, riposizionamento sui mercati e sviluppo del business. Elaborazione dei Business Plan strategici a supporto dello sviluppo.
Particolare attenzione a:
- Innovazione dei prodotti o dei servizi offerti.
- Apertura di nuovi mercati.
- Utilizzo e valorizzazione delle risorse umane e materiali presenti in azienda.
- Revisione dei processi aziendali interni ed esterni utilizzando il sistema informativo come collante facilitatore.
Competenza: Esperienza in realtà di business complesso ed internazionale; eventuale utilizzo di specialisti ove necessario. Capacità di costruire rapidamente reti di conoscenze e competenze al massimo livello nei settori di intervento, grazie ad un proprio esteso network di collaudati specialisti.
Saggezza: Esperienza in progetti di riorganizzazione e riposizionamento aziendale quale base di ogni nuovo intervento. Grande cura ed attenzione agli aspetti umani per la gestione del cambiamento nelle realtà organizzative dove il cambiamento non è abituale.
Creatività: Le idee migliori non sono sempre sullo stesso scaffale: a volte possono venire dall'esterno e da altre esperienze, a volte dall'innovazione di concetti ed idee già presenti ma sopite all'interno dell'azienda. L'importante è abituarsi a valutare più punti di vista per cogliere le novità.
Determinazione: Le difficoltà non devono mai scoraggiare l'iniziativa; sono soltanto le variabili che anche un piano "perfetto" non aveva considerato. Incontrarle e superarle è il percorso che porta al successo.
Incisività: Il vantaggio competitivo deriva dalla creazione e dal sostegno nel tempo di capacità e competenze distintive rispetto alla concorrenza ed al mercato. Bisogna distinguere immediatamente le cose importanti da fare, e perseguirle con decisione e velocità.
Adattabilità: in un terreno accidentato, come in mare, non esiste un unico sentiero o rotta per arrivare all'obiettivo. L'esperienza permette di scegliere ogni giorno il percorso migliore, ma soprattutto di guardare al centro del bersaglio e non al braccio che tende la corda dell'arco.